n. 38 - Giugno 2024
Rinnovo del CCNL Fipe (pubblici esercizi, ristorazione e del turismo)
Fipe-Confcommercio e le OO.SS. di settore hanno firmato, il 5 giugno 2024, il rinnovo del CCNL applicato ai dipendenti dei settori dei Pubblici Esercizi, della Ristorazione Collettiva e Commerciale e del settore del Turismo.
Le principali novità introdotte sono elencate di seguito e saranno oggetto di circolare ‘ad hoc’ per le imprese interessate:
• Aumento della retribuzione pari a 200,00 euro lordi in busta paga dalla mensilità di giugno 2024 (per il 4° livello e da riparametrare per gli altri livelli);
• Rafforzamento dell'assistenza sanitaria integrativa per lavoratori qualificati e quadri (con aumento dei contributi ma con decorrenza posticipata e scaglionata durante il periodo di vigenza del CCNL);
• Revisione della classificazione e dell'inquadramento del personale (job-title);
• Adeguamento delle normative in materia di diritti individuali (apposito congedo per le lavoratrici inserite nei percorsi di protezione relativi alla violenza di genere e l’introduzione della figura del ‘Garante della Parità’).
Il rinnovo avrà validità sino al 31 dicembre 2027.
Per maggiori dettagli è possibile consultare il testo del rinnovo sottoscritto dalle parti sociali oppure contattare i nostri uffici.
Rapporto biennale parità uomo-donna: pubblicato il decreto interministeriale
Il Decreto Interministeriale del 3 giugno 2024 firmato congiuntamente dal Ministro del Lavoro e dal ministro per la famiglia, la natalità e le pari opportunità definisce le modalità per la redazione del rapporto biennale sulla situazione del personale maschile e femminile da parte delle aziende pubbliche e private con più di 50 dipendenti.
La trasmissione del modulo on-line per il biennio 2022/2023 è prevista entro il entro il 15 luglio 2024 attraverso l’apposito portale del Ministero del Lavoro (https:/servizi.lavoro.gov.it). Mentre per i bienni successivi, invece, il termine di trasmissione è confermato al 30 aprile dell’anno successivo alla scadenza di ciascun biennio.
Per l’annualità 2022/2023, come alternativa alla creazione di un nuovo rapporto periodico è possibile:
• l’upload con file in formato “.xls” dei dati richiesti dal modello;
• utilizzare e quindi modificare ed aggiornare con le nuove informazioni il rapporto periodico già disponibile a sistema che riporta una copia dei dati del biennio precedente (2020/2021).
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il Decreto Interministeriale del 3 giugno 2024 oppure contattare i nostri uffici.
L’ Inail comunica i limiti minimi di retribuzione giornaliera per l’anno 2024.
Si ricorda che i premi Inail, in via generale, vanno calcolati sulle retribuzioni effettivamente corrisposte. Tuttavia, le retribuzioni effettive, se d’importo inferiore, devono essere adeguate al minimale imponibile giornaliero che, per l’anno 2024, è stato stabilito dall’istituto e per la generalità dei lavoratori pari a euro 56,87.
Inoltre, i premi Inail possono essere determinati anche sulla base di retribuzioni convenzionali. Con propria circolare L’Inail comunica gli aggiornamenti della retribuzione giornaliera minima per tutte le categorie di lavoratori.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare la circolare Inail n. 12 del 23 maggio 2024 oppure contattare i nostri uffici.
La quota di welfare contrattuale ai dipendenti dell’industria metalmeccanica.
Si ricorda che, in base alla previsione contrattuale entro il 1° giugno le aziende che applicano il contratto collettivo nazionale di lavoro dell’industria metalmeccanica di Federmeccanica devono aver messo a disposizione dei lavoratori strumenti di welfare per un valore pari a 200,00 euro. Tali strumenti dovranno essere utilizzati dai destinatari entro il 31 maggio 2025. Hanno diritto al welfare contrattuale i lavoratori – una volta superato il periodo di prova - in forza al 1° giugno di ciascun anno o successivamente assunti entro il 31 dicembre dello stesso anno con contratto a tempo indeterminato o con contratto a tempo determinato che abbiano maturato almeno tre mesi di anzianità di servizio. Infine, per una corretta gestione dell’ welfare contrattuale, le aziende si devono confrontare con le R.s.u. al fine di individuare una gamma di beni e servizi coerente con le caratteristiche dei lavoratori.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il testo del rinnovo contrattuale di settore del 5 febbraio 2021 oppure contattare i nostri uffici.