n. 35 - Maggio 2024
Disposizioni e regole da rispettare per le compensazioni di crediti superiori a 5.000 Euro
Si rammenta che per l’effettuazione delle compensazioni di crediti derivanti dal modello Redditi 2024 di importo superiore a 5.000 euro annui, vi sono alcuni adempimenti e regole da ricordare. I contribuenti hanno sempre la facoltà di compensare liberamente nel modello F24 i crediti risultanti dalle dichiarazioni fiscali fino a 5.000 Euro; invece, i crediti superiori a tale soglia possono essere utilizzati in compensazione solo dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione da cui il credito emerge.
Come noto fino a 5.000 Euro la compensazione dei crediti può avvenire anche prima della presentazione della dichiarazione dalla quale emerge il credito.
Sono diversi i controlli preventivi che vanno effettuati prima di procedere con la compensazione. In particolare, ricordiamo:
. l’obbligo di presentazione del modello F24 tramite i canali telematici dell’Agenzia
. l’obbligo di apporre il visto di conformità per i crediti di importo superiore ai 5.000 euro (salvo per i soggetti isa che riportano determinati risultati)
. i massimali annuali di utilizzo per i crediti del quadro RU (massimo 250.000 euro, salvo esclusioni disposte dalle norme istitutive del singolo credito)
. massimali annuali di utilizzo per gli altri crediti d’imposta (dal 2021 massimo 2.000.000 euro, limite che si applica a regime, in sostituzione del precedente limite di 700.000 euro, elevato a un milione nel 2020 e a 2 milioni nel 2021)
. la compensazione è preclusa in presenza di somme iscritte a ruolo di importo superiore 1.500 euro
Va osservato che la legge di bilancio 2024 ha ulteriormente istituito nuove disposizioni che si concretizzano con il divieto di compensazione, per i contribuenti che:
. abbiano iscrizioni a ruolo per imposte erariali e relativi accessori
. accertamenti esecutivi affidati agli agenti della riscossione per importi complessivamente superiori a euro 100.000
. per i quali i termini di pagamento siano scaduti e siano ancora dovuti pagamenti o non siano in essere provvedimenti di sospensione
La compensazione può essere effettuata a seguito della completa rimozione delle violazioni contestate.
Ad ogni modo, va tenuto presente che le compensazioni che presentano profili di rischio possono essere sospese dall’Agenzia delle entrate, fino a trenta giorni, al fine del controllo del corretto utilizzo del credito, con la possibilità che:
. se il credito risulta correttamente utilizzato, la delega è eseguita e le compensazioni e i versamenti in essa contenuti sono considerati effettuati alla data stessa della loro effettuazione;
. se l’esito all’attività di controllo rileva che i crediti sono in tutto o in parte non utilizzabili in compensazione, l'Agenzia delle entrate comunica la mancata esecuzione della delega di pagamento e i versamenti e le compensazioni si considerano non effettuati. Il soggetto entro i trenta giorni successivi al ricevimento del diniego, può fornire chiarimenti all'Agenzia delle entrate che potrebbe non avere considerato elementi e aver effettuato una valutazione errata.
Agevolazione industria 4.0 – adempimenti supplementari per beneficiare del bonus
Si ricorda che recentemente sono intervenute modifiche in relazione al beneficio del credito d’imposta 4.0 in relazione agli acquisti effettuati nel corso dell’anno 2024. In particolare è stato definito l’obbligo ulteriore di inviare una comunicazione preventiva
all’acquisto del bene, intervenuto dal 30 marzo 2024, oggetto di agevolazione tramite uno specifico portale del GSE, senza la quale non è possibile beneficiare del credito d’imposta.
Si richiama pertanto l’attenzione sul nuovo adempimento al fine di non incorrere nella perdita del beneficio.
Per le ditte che usufruiscono dei servizi contabili Seacom srl, è pertanto indispensabile comunicare per tempo, al proprio addetto contabile, i preventivi e la scheda tecnica del produttore in modo tale da potere assolvere a quanto richiesto dalla nuova normativa.